Di cosa si tratta?
La sindrome del colon irritabile (o dell’intestino irritabile) è la malattia più frequente, nel campo delle patologie gastroenterologiche.
Il colon irritabile è un disturbo dell’attività motoria del colon, probabilmente sostenuto da situazioni funzionali, in quanto non sono riscontrabili alterazioni organiche o biochimiche del colon.
Le cause
L'alimentazione (abuso di caffé, alcoolici, ritmi alimentari sregolati, eccessivo uso di lassativi).
Lo stress (la sindrome spesso è presente in soggetti neurolabili come conseguenza di stress emotivi); alcuni ormoni, prodotti dall’organismo in queste situazioni, hanno una riconosciuta influenza nella sindrome del colon irritabile. Lo stress può tuttavia agire in questa sindrome, anche nei soggetti non neurolabili.
I sintomi
Possono essere molto vari: dolori addominali, stipsi, diarrea ( alternanza tra i due), meteorismo, sensazione di evacuazione incompleta, presenza di muco.
Esistono tre forme di colon irritabile:
1) colite spastica con stipsi e dolore addominale cronico;
2) varietà diarroica, con presenza di diarrea acquosa intermittente e cronica, spesso il dolore è assente;
3) le due forme insieme, con stipsi alternata a diarrea.
Nella forma colon spastico si ha un aumento della motilità intestinale, mentre nella forma diarroica vi è una attività motoria basale diminuita. Bisogna comunque escludere che la presenza della sintomatologia sopra citata sia riferibile a cause organiche (polipi, diverticoli o tumori dell'intestino).
ll colon irritabile è una malattia che colpisce i giovani adulti o di mezza età con un rapporto maschio-femmina di 1 a 2.
Consigli dietetici
Nella varietà con stipsi viene consigliata una dieta capace di aumentare la massa fecale: cibi ricchi di fibre quali farine cereali non raffinate e verdure verdi, oppure viene consigliato l’uso regolare di lassativi (crusca, emicellulosa, estratti dello psyllium) che aumentano la massa delle feci. La prescrizione dietetica deve essere graduale e individuale.
Nelle forme con diarrea vengono utilizzati farmaci sintomatici della diarrea e gli antispastici se vi è la presenza di dolori addominali particolarmente fastidiosi.
Nei casi con alvo alterno, o nella varietà diarroica, viene ugualmente consigliata una dieta graduale e individuale, scegliendo le fibre opportunamente selezionate e non escludendole aprioristicamente, al fine di normalizzare il transito intestinale.
La terapia
Non esistendo specifici regimi dietetici o farmaci che abbiano una efficacia significativa in tutti i pazienti, risulta ancor più importante il ricorso a terapie alternative..
L’agopuntura è un efficace strumento terapeutico, nella sindrome del colon irritabile. Si effettuano mediamente 4-6 applicazioni ed il risultato è quello di una evidente e durevole normalizzazione dell’intestino.
Ovviamente, se lo stile di vita e gli stress porteranno ad una nuova insorgenza dei disturbi è bene re intervenire subito! Infatti possono bastare una o due applicazioni per rimettere il tutto in equilibrio.
E’ consigliabile evitare gli stress ambientali e fare una vita tranquilla, praticare attività fisica quotidianamente aumentandola con gradualità.
Assumere i pasti ad intervalli regolari distribuendoli uniformemente nell’arco della giornata, seguendo un’alimentazione equilibrata.
E’ opportuno moderare l’assunzione di cioccolato, caffè, tè, legumi, latte e formaggi freschi, evitando di assumere superalcoolici.
dott. Giovanni Tumbiolo