All'improvviso esplodono sulla pelle delle eruzioni in rilievo, di dimensioni variabili, rosate e più chiare al centro, dal bordo ben delimitato, sempre accompagnate da intenso prurito. L’eruzione insorge rapidamente e scompare così com’era venuta.
Una forma più grave è chiamata edema di Quincke, si tratta di un’orticaria profonda che si localizza sul viso e che può provocare soffocamento se colpisce la mucosa della laringe.
C’è una forma di orticaria cronica, perché dopo un inizio acuto, si ripresenta giornalmente o settimanalmente per molti mesi o anni.
Possiamo anche scriverci sopra!
E' vero: molti soggetti, anche al di fuori delle crisi, hanno una pelle molto sensibile. Se essa viene grattata il segno rimane a lungo; é quello che in medicina viene chiamato il dermografismo, indice di una forte produzione di istamina che si scarica sulla pelle e sulle mucose.
Le cause
Generalmente non vi è una causa evidente e nel 90% dei casi è considerata "sconosciuta". Nel 10% restante si possono riconoscere i seguenti fattori:
- farmaci come: antibiotici, aspirina ed antinfiammatori non steroidei ma in teoria qualunque farmaco può scatenarla e, nel tempo, si possono aggiungere farmaci che precedentemente non davano problemi.
- alimenti: alcuni cibi possono provocare allergia vera e propria altri, invece, agiscono per via indiretta, liberando tiramina ed istamina di cui sono ricchi (quelli segnati con l'asterisco).
sedano
pesce, crostacei
albume, uova
noci
latte
arachidi, nocciole
cioccolato *
pomodori *
fragole
fagioli, piselli e lenticchie
spinaci *
pesce affumicato *
cavolo *
selvaggina*
salumi *
formaggi*
Ma anche per gli alimenti vale quanto abbiamo detto per i farmaci: nel tempo si possono aggiungere altri alimenti in grado di scatenare l'orticaria.
- L’orticaria può essere provocata anche da additivi alimentari (conservanti e coloranti).
- punture di insetti, come api, vespe ed altri possono scatenare invece orticarie molto gravi, con spasmo della glottide.
- fattori “fisici”: freddo, caldo, sole, sforzi ecc.
- stress ed emozioni intense.
Il meccanismo
Non si conosce esattamente la "causa" che determina questa patologia. Sappiamo che molte sostanze, in grado di liberare istamina ( o tiramina), possono fare insorgere l'orticaria ma i meccanismi profondi sono molto complessi e variano da persona a persona. Sicuramente il fegato è importante, per due ragioni: in primo luogo, perché esso può produrre scorie, chiamate "metaboliti", in grado di scatenare le crisi; in secondo luogo, perché il fegato é uno dei principali "centri" di produzione e di regolazione dell'istamina, insieme alla pelle e alle mucose.
Il sistema immunologico entra sicuramente in gioco in questa patologia (specie nelle allergie alimentari), come pure il sistema neuro-vegetativo. Ecco perché molte crisi di orticaria sono scatenate da fattori "stressanti", come il freddo o il caldo bruschi, le emozioni ecc.
La terapia
Si basa sull'eliminazione dei fattori scatenanti (alimenti, farmaci), nei pochi casi in cui essi si possono documentare. Negli altri casi il trattamento è sintomatico: cortisonici locali, antistaminici e cortisonici per via orale. Cortisonici per via intramuscolare o endovena, vanno somministrati nelle forme gravi (specie nell' Edema di Quincke).
L'agopuntura necessita di una accurata diagnosi
Essa può infatti risolvere il problema solo nella misura in cui noi riusciamo a trovarne la vera causa scatenante.
Nel capitolo dedicato alla "pelle e le sue funzioni" abbiamo visto come questo organo complesso sia direttamente collegato con il sistema nervoso e come su di essa si "esteriorizzino" molti problemi degli organi e delle funzioni profonde.
Sta quindi al medico agopuntore evidenziare gli squilibri responsabili dell'orticaria. Ciò implica una visita medica molto accurata: accanto agli esami di laboratorio e alle altre indagini cliniche, occorre studiare a fondo la costituzione, la tipologia e molti altri elementi diagnostici che l'agopuntura ci mette a disposizione. Nella maggior parte dei casi riusciamo ad individuare la radice del problema e per questa ragione i risultati sono molto soddisfacenti con remissione e scomparsa definitiva del disturbo. In mancanza di una chiara visione del problema non si otterranno risultati validi, perché non esistono protocolli di trattamento uguali per tutti: due orticarie identiche come "sintomo", non hanno quasi mai la stessa "radice"!